Don Simón è il primo marchio a introdurre il cartone Pure-Pak® eSense

Lancio commerciale del cartone privo di alluminio
Leader del mercato spagnolo da oltre 130 anni, García Carrión è la prima azienda a introdurre il nuovo cartone asettico e privo di alluminio Pure-Pak® eSense. Il lancio commerciale del nuovo cartone è avvenuto con il famoso marchio Don Simón per la sua gamma di bevande vegetali, introdotta a novembre in cartoni Pure-Pak® eSense da 1 litro con Natural Brown Board.


I sei prodotti Don Simón, i primi al mondo a essere lanciati nel nuovo cartone privo di alluminio, saranno le bevande alla soia classica, alla soia light, alla soia al cioccolato, alla mandorla, al riso e all’avena.


Elopak ha lanciato il cartone Pure-Pak® eSense in linea con la sua ambizione di promuovere un’economia circolare a zero emissioni per il packaging, guidando la transizione dalle bottiglie di plastica ai cartoni completamente riciclabili e a basse emissioni di carbonio. Il nuovo cartone è privo di alluminio e realizzato con una barriera in miscela poliolefinica. Ciò si traduce in un’impronta di carbonio inferiore fino al 50% rispetto a un cartone asettico standard Pure-Pak®*, con una completa riciclabilità in presenza di un’infrastruttura apposita.

Si prende cura di te e del pianeta
Don Simón è un marchio lanciato per la prima volta in Spagna nel 1980 e cresciuto fino a diventare il marchio di succhi di frutta numero uno nel Paese iberico con il motto “Si prende cura di te e del pianeta”. Elopak collabora con García Carrión da molti anni e per questo ultimo traguardo ha collaborato alla creazione di un’esperienza digitale a 360º, volta a educare i consumatori in modo divertente e interattivo sui vantaggi del nuovo cartone attraverso una web app che può essere lanciata tramite scansione di un codice QR sulla confezione. I consumatori ricevono punti per la partecipazione e la condivisione dei contenuti sui loro profili social, con un’estrazione a premi come ulteriore incentivo.


L’innovativa gamma di bevande vegetali di Don Simón risponde alla domanda dei consumatori motivata da questioni legate alla dieta, alla salute e alla sostenibilità. A partire da novembre, i consumatori possono trovare sugli scaffali i nuovi prodotti di questo famoso marchio. I prodotti sono confezionati in cartoni Pure-Pak® eSense con Natural Brown Board e un caratteristico tappo trasparente a base di materie prime rinnovabili provenienti dai boschi. García Carrión ha scelto anche cartoni a emissioni zero e tutte le confezioni presentano il logo CarbonNeutral®.


Il primo cartone per bevande vegetali sostenibili privo di alluminio
Parlando al Connected Packaging Summit 2022, García-Carrión ha dichiarato: “Il packaging è un elemento strategico fondamentale per noi e scegliamo partner invece di semplici fornitori di imballaggi per guidare le innovazioni e sviluppare le soluzioni più recenti ed esclusive”. Questo nuovo sviluppo in collaborazione con Elopak è il primo cartone privo di alluminio per bevande sostenibili. Tutte le sue caratteristiche sono totalmente in linea con gli obiettivi ambientali di Don Simón: zero rifiuti e zero emissioni.


“È stato un lungo viaggio per raggiungere questa nuova pietra miliare del packaging sostenibile, ma non abbiamo ancora raggiunto il traguardo. Vogliamo alzare l’asticella ancora più su, anche oltre i più recenti requisiti legislativi, per essere davvero all’altezza delle richieste dei consumatori”, assicura l’azienda a conduzione familiare García-Carrión.

Packaging connesso: imparare giocando
La campagna si avvale della più recente tecnologia del “packaging connesso” ed è stata lanciata con un teaser marketing che invoglia i consumatori con lo slogan “Prendersi cura del pianeta porta vantaggi”.


“Il packaging connesso ci permette di stabilire un canale di comunicazione interattivo con i consumatori, dove possiamo anche imparare di più su di loro e su ciò che conta davvero per loro. Attraverso l’esperienza connessa abbiamo l’opportunità di renderli parte del nostro brand journey, della nostra esperienza di prodotto, trasformando i prodotti passivi in punti di contatto sperimentali e interattivi: noi lo chiamiamo imparare giocando”, afferma García-Carrión.

Fonte:
*Basato su calcoli cradle-to-gate interni, rivisti da terzi, tratti dallo strumento Dynamic Elopak Environmental Performance (DEEP), versione 11, 2021pak, auditada por terceros, versión 11).